Descrizione breve
pp. 890, 17x24 cm
Collana: Dipartimento dei beni delle arti e della storia. Saggi e testi. N° 48
Percorso di transito da e per Gerusalemme già a partire dal IV secolo, la via Francigena del Sud è il punto fondamentale di raccordo dell’Europa con l’Oriente e la più probabile occasione di incontro e dialogo con i popoli del Mediterraneo. Strada più antica d’Europa e direttrice dell’Occidente europeo di maggiore interesse, la Francigena è uno dei primi Itinerari Culturali riconosciuti dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. “Bene culturale complesso”, in grado di proporre un nuovo modello di turismo e di sviluppo delle aree rurali, essa consente la valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale che si incontra lungo il suo percorso; offre una fruizione lineare del paesaggio con le sue componenti fisiche, le sedimentazioni storiche, il sistema dei segni e dei valori economici che lo distinguono. La visione integrata che anima la realizzazione del cammino della Francigena costituisce una valida occasione per innescare e accompagnare concrete forme di aggregazione tra i soggetti e le risorse dei territori coinvolti. La ricerca di forme promozionali e gestionali comuni la trasforma, contestualmente, in un importante strumento di collaborazione tra territori e di potenziamento dei rapporti tra le diverse culture dei paesi europei interessati dai percorsi.
Il presente volume, risultato di un approccio pluridisciplinare, destina attenzione alla Via Francigena in generale e, in particolare, alla conoscenza del suo segmento meridionale, tentando di costruire e/o consolidare una rete d’interesse tra studiosi ed esperti di archeologia, arte, storia, geografia dell’ambiente, del paesaggio e del turismo.