Descrizione breve
Opere scelte vol. IV
Collana: Dipartimento di Filologia Classica e di Scienze Filosofiche
Testi e Saggi, n° 19
formato 17x24 cm, pp. 202
La monografia su Huig de Groot – qui riedita in una serie di Opere Scelte, dedicate a raccogliere e a rendere accessibili i più significativi studi del Corsano che oggi risultano essere di difficile reperimento negli àmbiti della diffusione libraria – mostra tuttora la sua validità storiografica quale punto di riferimento per la svolta che essa stessa ha impresso all’intera letteratura groziana inducendola ad una netta revisione della convenzionale interpretazione di Grozio operoso originalmente quasi soltanto nel campo della rifondazione in età moderna del diritto naturale e del diritto internazionale. Al contrario, il Corsano elabora una rigorosa e netta contestualizzazione storica del pensatore olandese, la quale, con la scorta di un’attentissima analisi dell’intero corpus degli scritti e dell’epistolario, evidenzia come le radici della dottrina giuridica e dell’impegno politico del Grozio siano costituite dal suo intacitabile ecumenismo umanistico e dal suo altrettanto irrinunciabile irenismo religioso, sicché egli si inserisce autorevolmente nella cerchia degli eredi di Erasmo, insieme con Giusto Lipsio, Giuseppe Giusto Scaligero e Isacco Casaubon. Non solo accanto al giurista, insomma, ma ancor prima del giurista, c’è in Grozio l’umanista e il teologo.
