Descrizione breve
brossura, cm 17x24, pp. 588
Collana: Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia. Pubblicazioni del Dottorato, n. 8
Con il Convegno svoltosi a Lecce dal 21 al 23 maggio 2007 per l’istituzione del Dottorato in Arti, Storia e Territorio dell’Italia nei rapporti con l’Europa e i Paesi del Mediterraneo si è voluto cogliere l’occasione di approfondire il dibattito sulle metodologie di ricerca nelle discipline storiche. Insieme ai contributi degli storici provenienti da ambiti di studio assai diversi tra di loro si è dato spazio a giovani al primo approccio serio ed impegnativo con i problemi della ricerca.
Religiosità e spiritualità nel Medioevo dei pellegrinaggi, arte, arti figurative e musica, progettazione urbanistica e immagine ideologica della città, problemi di epistemologia hanno costituito il naturale terreno di confronto per gli indirizzi di ricerca nei quali si articola lo stesso Dottorato, quello storico-medievistico, quello storico-artistico e quello musicale.
Complementarietà delle testimonianze nella e per la parzialità della memoria restituita, dunque. Questo in definitiva il dibattito, che ha inteso, così, toccare l’aspetto relativo alla funzione sociale ed identitaria della memoria. L’obiettivo era quello di verificare la validità di un metodo, ovvero un «modo di stringere alle esperienze e alle meditazioni di periodi lontani o meno recenti le esigenze, le curiosità e, perché no?, le illusioni dell’epoca nostra tanto travagliata forse perché tanto ansiosa di risposte complessive» (O. Capitani).