Descrizione breve
Collana BCP (Biblioteca di Cultura Pugliese) n° 155
Rilegato, pp. 476, 17 x 24 cm, illustrato in b/n e a colori
La storiografia europea e nazionale dopo decenni di disinteressi guarda con nuova attenzione alle istituzioni confraternali, lette conespressioni di associazionismo laicali a scopo religioso e civile. Si guardava alle confraternite come retaggi del Mediovo e non già come libere forme associative, miranti alla formazione spirituale dei soci, impegnati nell’esercizio della carità verso gli ammalati ed i bisognosi, uniti da una tradizione solidaristica di mutuo soccorso morale e materiale. Oggi si aspira a soddisfare i bisogni socio-sanitari e assistenziali dei cittadini con l’istituzione di uno “stato sociale”. Le confraternite anticiparono almeno di un millennio le conquiste contemporanee e per secoli vissero lo “stato sociale” praticando l’amore per il prossimo… (dalla prefazione).
Autrice:
Raffaella Bongermino (1940), già ispettrice onoraria alle Antichità presso la Soprintendenza ai Beni AAAS di Taranto. Collabora al “Corriere del Giorno”, è relatrice a Convegni di Storiografie e Demologia. Autrice di varie scoperte in campo documentale, archeologico e medievale; contribuisce ad arricchire il patrimonio dei Beni Culturali di Laterza e della Puglia, aprendo agli studi nuove prospettive di ricerca scientifica.