Descrizione breve
formato cm 17x24, brossura, pp. 280, riccamente illustrato a colori
Collana BCP n. 219
Attraverso un lungo e paziente lavoro di ricerca ed interpretazione dei documenti d’archivio ed un’attenta lettura delle pietre e degli oggetti d’arte, il volume restituisce alla città e all’attenzione degli studiosi, la storia di una comunità claustrale femminile, con le sue luci
e le sue ombre.
Irradiando di sprazzi di luce, particolari momenti della vita monastica, si svelano nomi, “volti”, vicende di donne che, sebbene relegate oltre le grate, hanno con determinazione difeso i propri diritti e la propria dignità, tessendo un’articolata rete di rapporti economici, sociali, ‘politici’.
Per secoli gelose custodi del complesso clariano, queste donne monache, per le quali hanno lavorato una schiera di uomini: architetti, pittori, argentieri, organari, muratori, procuratori, notai, avvocati, giudici, mulattieri, ecc., attraverso questa monografia escono, a tratti, dall’ombra
di una storia troppo a lungo ritenuta minore.
(dalla Introduzione di Diego Iudice)