Descrizione breve
pp. 192, 17x 24 cm, illustrato, brossura
Francesco di Paola (1416-1507), un Santo del Sud vissuto fra Quattro e Cinquecento, che in rara sintesi impersona una esperienza di vita penitenziale austera, dai caratteri antichi, ed insieme è rilevante presenza sulla scena politica internazionale, come consigliere accanto ai potenti. Il modello di santità che egli esprimeva produsse una precoce e rigogliosa fioritura di fondazioni conventuali, dall'Italia meridionale all'Europa, armonizzando l'ideale eremitico penitenziale con la scelta istituzionale. Nobili, cittadini, università contribuirono a rendere "magnifici" i conventi, a impreziosire le chiese con arredi e dipinti.
Aver scelto la Puglia come punto di osservazione privilegiato risponde all'intento di illustrare in modo sistematico i complessi conventuali sorti in un' area d'elezione, interrogando e via via interpretando la strategia insediativa dell'Ordine, il rapporto con la
natura e con i centri urbani, il ruolo della committenza, e infine prendere in esame i caratteri architettonici e figurativi visti in rapporto con il contesto culturale meridionale, alla luce delle relazioni e degli scambi con l'ambito romano e, soprattutto, napoletano, fra XVI e XVIII secolo.