Descrizione breve
pp. 168,17 x 24 cm
Collana EIDOS: Testi e Saggi
Il ciclico ritorno di Dioniso nella storia della civiltà occidentale svela alcune significative radici del mondo moderno e i modi in cui ereditiamo e trasformiamo i nostri apparati mitologici. Osservando le metamorfosi e le oscillazioni di quella rete primigenia di «metafore assolute» che si pone alle origini della nostra cultura, il libro ricostruisce le risposte che – al di là di ogni razionalizzazione – le varie epoche storiche hanno elaborato nei confronti del mondo. Dopo aver descritto le caratteristiche del mito e le diverse fasi dell’elaborazione di esso da parte dell’Occidente, l’autore affronta la genesi del mito di Dioniso e la gamma di letture che nel corso di secoli ne sono state date, in particolare nel periodo a cavallo del Romanticismo tedesco. Il libro dà conto della formidabile ripresa di studi su Dioniso, sia in chiave antropologico-culturale che di storia delle religioni, senza trascurare gli approfondimenti teorici che sulla base o prendendo spunto dal dionisiaco sono stati formulati relativamente al nichilismo, il male, il tragico. L’ultimo capitolo propone infine e svolge un’operazione culturale che apre, a quarant’anni dalle importanti ricerche di De Martino, nuove e inedite prospettive di ricerca su quell’arcipelago di nodi e di problemi in cui è tuttora rinserrato il segreto del tarantismo. L’autore è convinto che, in questa direzione di indagine, il tarantismo non sia più un inutile «relitto» e che anzi in esso sia depositato un prisma che imprigiona i colori dell’antica identità culturale di Terra d’Otranto.
Autore:
PAOLO PELLEGRINO insegna Estetica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Lecce. Ha curato una raccolta di saggi su Hans Jonas: natura e responsabilità ed un’altra su L’Arte e le arti. Ha pubblicato un volume su L’estetica del neoidealismo italiano ed un approfondito studio su Teoria critica e teoria estetica in Th.W. Adorno. Si è recentemente occupato di scrittori salentini (curando l’edizione di una miscellanea su S. Tronchese. Scienza e ideologia nella cultura positivistica) e dell’ascendenza mitico-rituale del tarantismo su cui ha pubblicato una serie di saggi e, da ultimo, il volume Mito e tarantismo.