Descrizione breve
CCL (Collana di Cultura Lucana) n° 17
formato 17x24cm, pp. 200, illustrato
Il “Pittore di Pisticci” è il primo ceramografo a figure rosse ad aver operato in Italia; egli è il capostipite della fabbrica lucana ed idealmente di tutte le fabbriche italiote; l’inizio della sua atiività è da collocarsi intorno al 440-430 a.C.
Nonostante che le opere di questo artista arricchiscano le collezioni più prestigiose del mondo (British Museum, Musée du Louvre, Hermitage, Museum of Fine Art, Metropolitan Museum, etc.) manca, allo stato attuale, uno studio che esamini in maniera completa ed approfondita la sua figura, il suo stile e la sua produzione artistica.
Il volume, ricco di splendide tavole a colori delle più importanti opere del Maestro, colma quetsta lacuna rappresentando il primo importante passo per divulgare ed approfondire un capitolo così rilevante dell’arte antica ingiustamente misconosciuto.
L’Autore fornisce al lettore gli strumenti necessari per comprendere e valutare la tecnica, lo stile ed il significato delle raffigurazioni vascolari ed attraverso la descrizione delle principali opere del Maestro apre uno “squarcio” sul mondo e sulla vita delle colonie greche nella seconda metà del V secolo a.C.