Descrizione breve
pp. 128, 29,7 x 21 cm, rilegato, illustrato a colori
Non c’è stagione che i campi della Piana di Puglia non si rivestano di colori tenui o esplosivi; dal giacinto al cardo, dal fior di melograno al vellutato ed eterno geranio che il poeta Fornaro cantò nel suo poemetto a Martina Franca.
Orbene questi campi fertili di fiori sotto qualunque cielo, sia coperto di nuvole candide o di grigie ombre; sia illuminato dal sole fulgido di calore o rosso di ineguagliabili
tramonti, questi campi sono stati resi vivi e sorridenti dalla geniale macchina fotografica di Luigi Mangione, che, come sempre, ha portato la sua intelligenza fotografica e il suo estro poetico (perché l’arte fotografica è poesia) a “dipingere” sulla pellicola tanta bellezza della natura quale arte non solo del cielo, ma del creatore. Mangione ama i fiori di campo e i cieli di questa meravigliosa Puglia.