Descrizione breve
pp. 448, illustrato
Il volume comprende 19 saggi ispirati alla prospettiva e alla continuità di una geografia salentina.
In complesso un orizzonte di ricerca che polarizza (fra grandi trasformazioni, come ad esempio, la potenzialità ultimamente raggiunta dal porto industriale di Taranto) in varie aree il livello del mutamento recente (secondo direttrici di modernizzazione promosse peraltro da politiche assistenziali e clientelari) verificatosi a chiazze in seguito alla differente accezione (fra l’insorgenza di altri squilibri e contraddizioni) di elementi nuovi (parallelamente alla ontogenesi della rete urbana e allo sviluppo della rete viaria e alla dinamica del popolamento delle fasce costiere e, scomparsa, ad esempio, presso Torre Castiglione, del paesaggio a “spunnulate”) che hanno agito sulla evoluzione del modo di vita e sulla società scalzando le strutture tradizionali che persistono più o meno «sfumate» nelle aree interne del Salento delle Serre, la subregione connotante l’estrema cuspide della Penisola Salentina.