Descrizione breve
Collana: Dipartimento di Filologia Classica e di Scienze Filosofiche.
“Testi e Saggi” n° 26
formato cm 17x24, pp. 160, brossura
Il volume propone un testo fondamentale del pensiero illusministico francese, il Des droits et des devoirs du Citoyen, composto da Gabriel Bonnot de Mably nel 1758 e pubblicato postumo nel 1789, a Parigi, nell’anno della proclamazione degli Stati Generali, tanto invocati nell’opera, quasi un copione per la Rivoluzione Francese.
Lo scritto è tra i frutti più maturi della produzione storico-politica del Mably nel periodo trascorso a Marly, dopo l’intensa attività diplomatica svolta come Segretario del Ministro Tencin, che lo aveva portato a ricoprire un ruolo di primo piano nei più decisivi avvenimenti politici europei della seconda metà del ‘700.
Nella sua opera il Mably si pone un fondamentale quesito se la società civile, storicamente determinata, sorta per realizzare il “dover essere” dell’uomo al fine del raggiungimento della felicità, ha poi titolo per calpestarne i diritti inalienabili. Nella considerazione dell’autore, ad un ipotetico ed improbabile stato di natura, caratterizzato da un’assoluta libertà. è seguita la società civile, sorta per “soccorrere la ragione” spesso impotente verso le passioni, con regole e leggi, volte al miglioramento della condizione umana. Da qui la necessità, per il Mably, di una revisione critica del principio, dell’oggetto e del fine della società, per poter delineare i diritti e i doveri del cittadino.
