Descrizione breve
Università del Salento: Dipartimento di Beni Culturali
Archeologia e storia, Collana della Scuola di Specializzazione in Archeologia classica e medievale n° 3
pp. 200, 61 illustrazioni in b/n
La ricerca archeologica sui centri della Daunia antica non ha sinora indagato in maniera sistematica l’abitato di Barletta. Tale circostanza va evidentemente spiegata con la mancanza di resti monumentali antichi nel centro urbano moderno. Vi sono tuttavia alcuni elementi che permettono di ipotizzare l’originaria esistenza di un quadro archeologico ben più complesso di quello attualmente noto. Tra il 1870 e i primi decenni del ‘900, epoca di grande espansione edilizia del centro urbano, una serie di rinvenimenti di resti antichi, in massima parte contesti funerari, vengono segnalati nelle storie locali e nelle cronache cittadine.
Alle notizie relative a vecchi rinvenimenti si aggiungono i dati forniti dal materiale archeologico inedito proveniente dal centro urbano, custodito nel Museo Civico, grazie ai quali è possibile difatti dimostrare l’esistenza di un centro costiero con caratteristiche marcatamente simili a quelle degli abitati indigeni limitrofi, in particolare quelli posti nella bassa valle dell’Ofanto.
Indice
I. Le fonti letterarie; II. La documentazione moderna. Storia dei rinvenimenti archeologici attraverso la storiografia e le cronache locali; III. La documentazione archeologica; IV. Considerazioni conclusive.